PROGRAMMA ELETTORALE
"STUDENTI TRICOLORE"
PER UNA SCUOLA MIGLIORE A LIVELLO NAZIONALE
1. AMPLIAMENTO ORIZZONTALE E VERTICALE DELL'ORARIO SCOLASTICO
La Scuola con il 47% di utenze tra studenti, genitori e dipendenti è
l'agenzia italiana che raggiunge più Italiani.
Svolge la sua attività in ogni contesto socio culturale e, proprio per
questo motivo, ci sembra strano che la sua attività e i suoi orari di
funzionamento siano i medesimi di sessant'anni fa.
Crediamo sia opportuno ampliare orizzontalmente e verticalmente gli
orari scolastici, tenendo aperte le scuole anche nei mesi estivi e nelle
ore di chiusura, offrendo attività di tipo extrascolastico, come summer
camp e corsi vari
2. OTTIMIZZAZIONE STRUTTURE SCOLASTICHE
La Scuola Italiana conta 42000 edifici e 1 milione di dipendenti a
servizio.
Crediamo che il "core business" della Scuola Italiana debba rimanere
il saper leggere, scrivere, saper contare, ma, allo stesso tempo,
crediamo sia giusto puntare sull'educazione informale, come
esperienze di associazionismo e corsi di ampliamento della cultura
generale.
Si aprirebbero le frontiere della scuola attività extra scolastiche,
mettendo i locali ed il patrimonio scolastico a disposizione della
comunità.
Da queste esperienze, nel Nord Europa, sono scaturiti maggiori
risultati anche nell'educazione formale
Pensiamo che queste azione renderebbero la scuola utile, moderna e
attraente, dandole un futuro di maggiore centralità sociale
A livello amministrativo porterebbe più servizi, richiederebbe più
forza lavoro, risolvendo in parte il pastrocchio degli insegnanti precari,
e garantirebbe più introiti per le istituzioni scolastiche
3. MAGGIORE AUTONOMIA E VALUTAZIONE DI SISTEMA
Proponiamo di concedere maggiore governance e autonomia ai vari
istituti, facendo leva sullo spirito di competitività, per avere risultati
sempre migliori, continuando il percorso iniziato con il DPR 275/99.
Vorremmo che si istituissero degli incentivi/disincentivi legati al livello
qualitativo scolastico, in modo da spronare le amministrazioni
scolastiche a rendere agli studenti il miglior servizio possibile.
Per favorire la trasparenza e la regolarità delle azioni dei consigli di
Istituto andrebbero assunti almeno 1000 ispettori in può in Italia, in
quanto, attualmente, ne è presente uno ogni 200 scuole (in Francia 1
ogni 22, in Inghilterra 1 ogni 13)
4. VALORIZZAZIONE INSEGNANTI
Richiediamo che l'aggiornamento dei professori ritorni obbligatorio e
costante e che la loro carriera sia legata a crediti formativi attribuiti da
prove di idoneità periodiche, e non dalla anzianità.
Meritocrazia a tutti i livelli. Basta gerontocrazia
5. INDIVIDUAZIONE SPRECHI E DISECONOMIE
Crediamo sia opportuno accorpare le scuole che hanno meno di 50
iscritti, poiché ogni dipendente viene a costare 8000 euro ad alunno, a
dispetto dei 3500 delle scuole con almeno 100 alunni.
In Italia, su 42000 scuole, 10000 hanno meno di 100 studenti.
Allo stesso tempo ci poniamo in difesa dell'accessibilità scolastica, che
deve essere garantito ad ogni singolo studente.
In questo modo, la scuola avrebbe un notevole risparmio, fondi da
reinvestire in digitalizzazione ed edilizia scolastica, oltre che spazi da
restituire ai giovani, spazi di recupero e aggregazione sociali,
importantissimi specie nelle aree a rischio e nel Mezzogiorno
PER UNA SCUOLA MIGLIORE A LIVELLO LOCALE
1. ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO DAL 4° ANNO
Gli Studenti hanno bisogno di avere più tempo per riflettere
su una scelta importante e fondamentale per la propria vita.
2. CONTINUITA’ SCUOLA-LAVORO
Crediamo sia importante valorizzare i talenti uscenti dalle
nostre Scuole, dandogli la possibilità di esprimersi,
affacciandosi nel mondo del Lavoro.
3. POTENZIAMENTO CONSULTA-STUDENTE
Raccogliere le e-mail di tutti gli Studenti delle Scuole dove
ognuno dei rappresentanti è stato eletto, per creare una
grande mailing list della Provincia.
4. MERCATINO PROVINCIALE PER LA COMPRAVENDITA ED IL
COMODATO D’USO DEI LIBRI DI TESTO
Abbiamo intenzione di istituire un mercatino provinciale per
la compravendita ed il comodato d’uso dei libri di testo.
In questo mercatino si dovrebbero poter vendere i libri con
una valutazione del 50%, di cui un 5% verrà trattenuto
dall’Ente per acquistare dei libri da dare in comodato d’uso.
5. CONSORZIO UNICO DEI TRASPORTI
In collaborazione con il Coordinamento delle Consulte
Regionali, potremo richiedere alla Regione Calabria di attivare
un Consorzio unico per consentire agli Studenti di muoversi
liberamente con un unico abbonamento, come avviene nelle
Regioni più sviluppate dell’Europa.
PER UNA CONSULTA MIGLIORE
1. LEGGE ELETTORALE
Proporremo di eleggere gli Organi interni alla Consulta
tramite una legge diversa che preveda l’espressione di:
- n.1 preferenza per la Presidenza
- n.1 preferenza per la Vicepresidenza
- n.1 preferenza per il Segretariato
- n.2 preferenze per la Giunta
Proporremo inoltre di modificare la legge nazionale per
l’elezione dei rappresentanti alla Consulta, sostituendola con
il metodo proporzionale alla Francese (più voti prende una
lista, più rappresentanti vengono eletti).
2. POTENZIAMENTO COMUNICAZIONE
Lavoreremo per attivare il nostro “Spazio Consulta”, una
pagina web a disposizione di ogni Consulta per promuovere la
propria attività. Il nostro risulta attualmente vuoto.
3. STESURA E PUBBLICAZIONE REGOLAMENTO
Metteremo per iscritto il Regolamento Interno di cui
dovrebbe dotarsi ogni Consulta, secondo la Normativa
vigente.
Attiveremo inoltre:
-Ufficio di Presidenza: nominato dal Presidente, di cui
potranno fare parte anche Studenti non eletti
-Collegio dei Garanti: composto da 3 eletti ed un membro
dell’Ufficio di Presidenza
-Ambiti Territoriali: suddivideremo il vasto territorio della
nostra Provincia (Zona Urbana, Alto Tirreno, Basso Tirreno,
Valle del Savuto, Presila, Alto Ionio, Basso Iono e zona
Arbereshe), facendo rete tra le Scuole vicine
-Coordinamento Territoriale: composto da un
rappresentante per ogni Ambito Territoriale
4. GEMELLAGGIO CON ALTRE CPS
1. AMPLIAMENTO ORIZZONTALE E VERTICALE DELL'ORARIO SCOLASTICO
La Scuola con il 47% di utenze tra studenti, genitori e dipendenti è
l'agenzia italiana che raggiunge più Italiani.
Svolge la sua attività in ogni contesto socio culturale e, proprio per
questo motivo, ci sembra strano che la sua attività e i suoi orari di
funzionamento siano i medesimi di sessant'anni fa.
Crediamo sia opportuno ampliare orizzontalmente e verticalmente gli
orari scolastici, tenendo aperte le scuole anche nei mesi estivi e nelle
ore di chiusura, offrendo attività di tipo extrascolastico, come summer
camp e corsi vari
2. OTTIMIZZAZIONE STRUTTURE SCOLASTICHE
La Scuola Italiana conta 42000 edifici e 1 milione di dipendenti a
servizio.
Crediamo che il "core business" della Scuola Italiana debba rimanere
il saper leggere, scrivere, saper contare, ma, allo stesso tempo,
crediamo sia giusto puntare sull'educazione informale, come
esperienze di associazionismo e corsi di ampliamento della cultura
generale.
Si aprirebbero le frontiere della scuola attività extra scolastiche,
mettendo i locali ed il patrimonio scolastico a disposizione della
comunità.
Da queste esperienze, nel Nord Europa, sono scaturiti maggiori
risultati anche nell'educazione formale
Pensiamo che queste azione renderebbero la scuola utile, moderna e
attraente, dandole un futuro di maggiore centralità sociale
A livello amministrativo porterebbe più servizi, richiederebbe più
forza lavoro, risolvendo in parte il pastrocchio degli insegnanti precari,
e garantirebbe più introiti per le istituzioni scolastiche
3. MAGGIORE AUTONOMIA E VALUTAZIONE DI SISTEMA
Proponiamo di concedere maggiore governance e autonomia ai vari
istituti, facendo leva sullo spirito di competitività, per avere risultati
sempre migliori, continuando il percorso iniziato con il DPR 275/99.
Vorremmo che si istituissero degli incentivi/disincentivi legati al livello
qualitativo scolastico, in modo da spronare le amministrazioni
scolastiche a rendere agli studenti il miglior servizio possibile.
Per favorire la trasparenza e la regolarità delle azioni dei consigli di
Istituto andrebbero assunti almeno 1000 ispettori in può in Italia, in
quanto, attualmente, ne è presente uno ogni 200 scuole (in Francia 1
ogni 22, in Inghilterra 1 ogni 13)
4. VALORIZZAZIONE INSEGNANTI
Richiediamo che l'aggiornamento dei professori ritorni obbligatorio e
costante e che la loro carriera sia legata a crediti formativi attribuiti da
prove di idoneità periodiche, e non dalla anzianità.
Meritocrazia a tutti i livelli. Basta gerontocrazia
5. INDIVIDUAZIONE SPRECHI E DISECONOMIE
Crediamo sia opportuno accorpare le scuole che hanno meno di 50
iscritti, poiché ogni dipendente viene a costare 8000 euro ad alunno, a
dispetto dei 3500 delle scuole con almeno 100 alunni.
In Italia, su 42000 scuole, 10000 hanno meno di 100 studenti.
Allo stesso tempo ci poniamo in difesa dell'accessibilità scolastica, che
deve essere garantito ad ogni singolo studente.
In questo modo, la scuola avrebbe un notevole risparmio, fondi da
reinvestire in digitalizzazione ed edilizia scolastica, oltre che spazi da
restituire ai giovani, spazi di recupero e aggregazione sociali,
importantissimi specie nelle aree a rischio e nel Mezzogiorno
PER UNA SCUOLA MIGLIORE A LIVELLO LOCALE
1. ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO DAL 4° ANNO
Gli Studenti hanno bisogno di avere più tempo per riflettere
su una scelta importante e fondamentale per la propria vita.
2. CONTINUITA’ SCUOLA-LAVORO
Crediamo sia importante valorizzare i talenti uscenti dalle
nostre Scuole, dandogli la possibilità di esprimersi,
affacciandosi nel mondo del Lavoro.
3. POTENZIAMENTO CONSULTA-STUDENTE
Raccogliere le e-mail di tutti gli Studenti delle Scuole dove
ognuno dei rappresentanti è stato eletto, per creare una
grande mailing list della Provincia.
4. MERCATINO PROVINCIALE PER LA COMPRAVENDITA ED IL
COMODATO D’USO DEI LIBRI DI TESTO
Abbiamo intenzione di istituire un mercatino provinciale per
la compravendita ed il comodato d’uso dei libri di testo.
In questo mercatino si dovrebbero poter vendere i libri con
una valutazione del 50%, di cui un 5% verrà trattenuto
dall’Ente per acquistare dei libri da dare in comodato d’uso.
5. CONSORZIO UNICO DEI TRASPORTI
In collaborazione con il Coordinamento delle Consulte
Regionali, potremo richiedere alla Regione Calabria di attivare
un Consorzio unico per consentire agli Studenti di muoversi
liberamente con un unico abbonamento, come avviene nelle
Regioni più sviluppate dell’Europa.
PER UNA CONSULTA MIGLIORE
1. LEGGE ELETTORALE
Proporremo di eleggere gli Organi interni alla Consulta
tramite una legge diversa che preveda l’espressione di:
- n.1 preferenza per la Presidenza
- n.1 preferenza per la Vicepresidenza
- n.1 preferenza per il Segretariato
- n.2 preferenze per la Giunta
Proporremo inoltre di modificare la legge nazionale per
l’elezione dei rappresentanti alla Consulta, sostituendola con
il metodo proporzionale alla Francese (più voti prende una
lista, più rappresentanti vengono eletti).
2. POTENZIAMENTO COMUNICAZIONE
Lavoreremo per attivare il nostro “Spazio Consulta”, una
pagina web a disposizione di ogni Consulta per promuovere la
propria attività. Il nostro risulta attualmente vuoto.
3. STESURA E PUBBLICAZIONE REGOLAMENTO
Metteremo per iscritto il Regolamento Interno di cui
dovrebbe dotarsi ogni Consulta, secondo la Normativa
vigente.
Attiveremo inoltre:
-Ufficio di Presidenza: nominato dal Presidente, di cui
potranno fare parte anche Studenti non eletti
-Collegio dei Garanti: composto da 3 eletti ed un membro
dell’Ufficio di Presidenza
-Ambiti Territoriali: suddivideremo il vasto territorio della
nostra Provincia (Zona Urbana, Alto Tirreno, Basso Tirreno,
Valle del Savuto, Presila, Alto Ionio, Basso Iono e zona
Arbereshe), facendo rete tra le Scuole vicine
-Coordinamento Territoriale: composto da un
rappresentante per ogni Ambito Territoriale
4. GEMELLAGGIO CON ALTRE CPS